Obiettivo 1: Povertà “zero”
Il primo obiettivo dell’Agenda 2030 è la lotta contro la povertà sotto tutte le sue forme. Per raggiungere questo obiettivo sono necessari sia mezzi finanziari, per portare aiuto nella Regioni più povere, ma anche progetti come ad esempio la costruzione di impianti di irrigazione, che permettono di migliorare la vita quotidiana delle persone.
Nel 1800 l’85% della popolazione mondiale viveva in estrema povertà. Solo una piccola élite godeva di uno standard di vita elevato. Ovunque nel mondo le persone avevano poco da mangiare. L’acqua corrente era un lusso di pochi. Il lavoro minorile era all’ordine del giorno. I medicinali erano troppo costosi o non erano affatto disponibili. Anche le piccole infezioni risultavano essere quindi molto spesso fatali. Fino al 1966, l’estrema povertà non era assolutamente un’eccezione, ma piuttosto la regola.
Crescita economica: grazie
Solo nel 1970 hanno cominciato a cambiare in tutto il mondo le condizioni di vita. Grazie alla crescita economica, la povertà ha cominciato a diminuire rapidamente. Nel corso degli ultimi 20 anni la povertà nel mondo è diminuita ad un ritmo mai visto prima nella storia dell’umanità. Solo in India 270 milioni di persone in meno vivono oggi in condizioni di estrema povertà rispetto a 20 anni fa. In Cina il numero è sceso di 500 milioni e in America Latina di 35 milioni.
A che punto siamo oggi?
Ogni giorno 192’000 persone in tutto il mondo riescono a superare la soglia di povertà. Tuttavia, ancora il 10% della popolazione mondiale vive in estrema povertà. Questo corrisponde a 730 milioni di persone. Sempre troppe. La lotta alla povertà deve perciò continuare ad essere la prima priorità. I mezzi per combatterla sono la pace, l’istruzione, l’assistenza sanitaria di base, l’elettricità, l’acqua pulita, i contraccettivi e i microcrediti per stimolare i mercati locali. L’obiettivo rimane sempre lo stesso: la povertà, fonte di ogni sofferenza umana, deve essere sradicata completamente.
Fonti:
Rosling, Hans (2018). Factfullness. S. 32 ff.
Dati 1800-1980: Bourguignon and Morrisson (2002). Inequality Among World Citizens: 1820–1992. In American Economic Review 92(4): 727–748
Dati 1981-2015: World Bank’s Povcal Net: iresearch.worldbank.org/PovcalNet/